User:Tommasopaiano/sandbox

Ugento

edit

Biblioteche

edit

Archivi

edit
  • Archivio comunale (da creare)
  • Archivio storico diocesano di Ugento Q81171607

7 complessi archivistici

edit
  • 1 . Cellesi Luigia, 1911 apr. - 1952 set. 17 (fondo)
  • 2 . Congregazione di carità di Ugento, 1864 - 1937 (fondo)
  • 3 . Diocesi di Ugento e Santa Maria di Leuca. Archivio diocesano di Ugento. Pergamene, 1551 - 1807 (fondo)
  • 4 . Monastero di Santa Caterina in San Marcello, 1589 - 1862 (fondo)
  • 5 . Patronato scolastico di Ugento, 1948 - 1978 (fondo)
  • 6 . Statuti, 1879 - 1904 (serie) Congregazione di carità di Ugento » Statuti
  • 7 . Zazzeroni Giuseppe, 1771 - 1948 (fondo)

12 soggetti produttori

edit
  • 1 . Abate, Cosimo, docente, giornalista, politico, (Maglie 1922 - Maglie 2016) (Persona)
  • 2 . Albergotti, Arezzo, sec. XI - (Famiglia)
  • 3 . Comune di Presicce, Presicce (Lecce), 1806 - 2019 (Ente)
  • 4 . Comune di Salve, Salve (Lecce), 1807 - (Ente)
  • 5 . Comune di Supersano, Supersano (Lecce), 1853 - (Ente)
  • 6 . Congregazione di carità di Ugento, Ugento (Lecce), 1864 - 1937 (Ente)
  • 7 . Curia vescovile di Ugento, Ugento (Lecce), sec. XII - (Ente)
  • 8 . Ganucci Cancellieri, Pistoia, sec. XIII - (Famiglia)
  • 9 . Ginori Conti, Firenze, sec. XIV - (Famiglia)
  • 10 . Giraldi, Firenze, sec. XIV - 1753 (Famiglia)
  • 11 . Patronato scolastico di Ugento, Ugento (Lecce), 1911 - 1978 (Ente)
  • 12 . Universitas di Presicce, Presicce (Lecce), sec. XIII - 1806 (Ente)

2 soggetti conservatori

edit
  • 1 . icona Comune di Ugento, Ugento (Lecce)
  • 2 . icona Diocesi di Ugento - Santa Maria di Leuca. Archivio diocesano di Ugento, Ugento (Lecce)

Musei

edit
  • Nuovo Museo Archeologico di Ugento (Museo Civico)
  • Museo Diocesano di Ugento
  • Il Museo Colosso - Collezione archeologica "Adolfo Colosso"

Palazzi

edit

Numerosi i palazzi antichi:

  • il palazzo vescovile risale al Settecento
  • il Palazzo Colosso
  • e il Palazzo Gigli sono Cinquecenteschi.
  • ex convento dei Celestini.

Piazze

edit

Masserie

edit

Personaggi

edit

Opere

edit
  • Libri
  • Sculture
  • Quadri

Siti archeologici

edit

Architetture religiose

edit
  • chiesetta della Madonna della Luce

Architetture militari

edit

Traduzioni

edit

Categorie su Commons

edit

Archivi marchigiani nel web semantico

edit

Si è concluso l'inserimento, la correzione e/o l'integrazione nel web semantico, dei dati anagrafici degli archivi marchigiani registrati su Wikidata di cui la maggior parte provenienti da Archives portal Europe, che già Susanna Giaccai segnalava su Bibelot di gennaio-aprile 2021 come viziati da "nomi improbabili, indirizzi errati, geolocalizzazione approssimativa o errata". La lista marchigiana ora comprende oltre 200 elementi istanza di archivio (Q166118) o delle sottoclassi archivio pubblico, archivio comunale, archivio d'impresa, archivio privato, archivio ecclesiastico ai quali sono state aggiunte anche etichette e descrizione in italiano e le coordinate geografiche. Ho escluso per il momento l'uso dell'istanza archivio storico perché gli archivisti dicono che l'archivio è "uno": ad esempio l'archivio comunale è sicuramente "corrente", "di deposito" e "storico" ma sempre uno rimane. Quindi per evitare complicazioni ho scelto la linea minimalista. Si potrebbe aggiungere man mano l'identificativo SIUSA.

Biblioteche marchigiane nel web semantico

edit

Si è conclusa l'importazione nel web semantico, tramite Wikidata, dei dati anagrafici delle biblioteche marchigiane registrati nell'Anagrafe nazionale delle biblioteche gestita dall'ICCU. La base di linked open data contiene notizie di oltre 700 biblioteche suddivise tra pubbliche, specializzate, accademiche e scolastiche, delle quali al momento viene indicata la tipologia, le coordinate geografiche e il codice ISIL. Molto resta da fare e tutto può essere mgliorato ma DA ORA...Chiunque nel mondo. Chiunque può usare Wikidata per un gran numero di modi diversi utilizzandone l'interfaccia di programmazione. L'occasione è buona per i professionisti delle biblioteche per promuovere e sostenere attivamente il passaggio dalla catalogazione alla metadatazione. L'occasione è ribuona per contribuire attivamente al progetto Marche Bibliografiche di cui l'anagrafe è solo il primo step. I LOD favoriscono anche il dialogo con il MAB.

  • Come sapete, Wikidata è una base di conoscenza libera e aperta che può essere letta e modificata allo stesso modo da umani e macchine.
  • Wikidata fornisce supporto, oltre che ai progetti Wikimedia, anche a molti altri siti e servizi.
  • Il contenuto di Wikidata è disponibile sotto licenza libera, esportabile usando formati standard e può essere interconnesso ad altri insiemi di dati aperti.
  • Libero. I dati su Wikidata sono pubblicati sotto la licenza Creative Commons Public Domain Dedication 1.0, che ne permette il riutilizzo in numerosissimi ambiti. I dati possono essere copiati, modificati, distribuiti ed elaborati, anche per scopi commerciali, senza dover chiedere alcuna autorizzazione.
  • Collaborativo. I dati sono inseriti e gestiti dagli utenti di Wikidata, che decidono le regole per la creazione e la gestione dei contenuti. Anche bot automatici inseriscono dati su Wikidata.
  • Multilingue. La modifica, l'utilizzo, la consultazione e il riuso dei contenuti è completamente multilingue. I dati inseriti in una lingua sono immediatamente disponibili in tutte le altre. È possibile e incoraggiato contribuire in qualsiasi lingua.
  • Un database secondario. Wikidata non registra solo le dichiarazioni, ma anche le relative fonti e i collegamenti ad altri database; in tal modo, rispecchia la varietà di conoscenze disponibili e supporta l'idea di verificabilità.
  • Raccolta di dati strutturati. Imporre un alto grado di organizzazione strutturata permette un facile riutilizzo di dati da parte dei progetti Wikimedia e terze parti e consente ai computer di processarli e "comprenderli".
  • Supporto per i wiki di Wikimedia. Wikidata assiste Wikipedia con tabelle di dati e collegamenti ad altre lingue più facilmente gestibili, riducendone così il carico di lavoro per le modifiche e migliorandone la qualità. Aggiornamenti in una lingua sono immediatamente disponibili in tutte le altre lingue.

Wikidada

edit

Wikidada è un progetto bibliografico e scientifico destinato a bambinx e ragazzx dagli 8 ai 19 anni impegnati nella costruzione del web semantico.

Scopo generale

edit
  • Far diventare tutti metadatatori (Orrore! L'antico catalogatore, mestiere limitato una volta ai bibliotecari).
  • Promuovere il profilo del bibliotecario formatore

Obiettivi specifici

edit
  • Introduzione a LRM e a FRBR
  • Costruzione bibliografie adatte alla fascia d'età

GENIUS LOCI Georeferenziazione

edit
  • Tutti i creatori nati e/o morti nel territorio (studio biografico sui produttori di opere dell'ingegno a carattere testuale: autore, archivista, bibliotecario, correttore di bozze, critico letterario, distributore, editore, giornalista, grafico editoriale, illustratore, libraio, museante, tipografo, traduttore)
  • Tutte le opere di autori nati e/o morti nel territorio (studio sulle tematiche delle opere dell'ingegno a carattere testuale, suddivise per territori e scansioni cronologiche)
  • Tutte le edizioni delle opere (successo delle tematiche)
  • Tutte le opere sul territorio (studio sulle tematiche nel corso del tempo)
  • Tutti gli editori operativi sul territorio (studio dell'imprenditoria)
  • Tutte le opere pubblicate da editori del territorio
  • Tutte le tipografie operanti sul territorio
  • Tutte le librerie del territorio

Le 5 leggi di Ranganathan reloaded

edit
  1. I dati sono fatti per essere usati (tutti i dati, le informazioni e le risorse sono fatte per essere usate, non solo quelli delle biblioteche, compresi anche quelli di autori, editori, organizzazioni che introducono delle restrizioni con tutte le conseguenti discriminazioni. I dati coincidono con il multiverso bibliografico, fatto non solo d opere dell'ingegno di carattere creativo ma di tutta l'informazione registrata)
  2. Ad ogni lettore, umano e/o macchina, i suoi dati (tutti i dati, le informazioni e le risorse di cui ha bisogno e che i produttori, distributori, bibliotecari, volontari ecc mettono a disposizione nel multiverso bibliografico)
  3. Ad ogni dato, informazione e risorsa del multiverso bibliografico il suo lettore, umano e/o macchina. Per favorire questo incontro si studiano le caratteristiche dei dati e si ricavano modelli concettuali, standard e norme per la descrizione formale e concettuale, che garantiscono trovabilità, selezione, identificazione, recupero ed esplorazione.
  4. Risparmia il tempo del lettore, umano e/o macchina. Più scaffale aperto meno deep data.
  5. La biblioteca fisica e digitale è un punto di accesso affidabile al multiverso bibliografico in crescita. La biblioteca è un punto di incontro. La biblioteca è un punto di produzione. La biblioteca può coincidere con il multiverso bibliografico.

Le 5 leggi di Ranganathan Reloaded

1) I dati sono fatti per essere usati dai lettori, umani e/o macchine (tutti i dati, le informazioni e le risorse sono fatte per essere usate, non solo quelli delle biblioteche, compresi quindi quelli di umani e macchine che introducono delle soglie all'accesso o delle restrizioni con tutte le conseguenti discriminazioni. I dati coincidono con il multiverso bibliografico, fatto non solo di opere dell'ingegno di carattere creativo ma di tutta l'informazione registrata che abbia un senso).

2) Ad ogni lettore, umano e/o macchina, i suoi dati (tutti i dati, le informazioni e le risorse di cui ha bisogno e che umani e macchine mettono a disposizione nel multiverso bibliografico).

3) Ad ogni dato, informazione e risorsa del multiverso bibliografico il suo lettore, umano e/o macchina. Per favorire questo incontro si studiano le caratteristiche dei dati e si ricavano modelli concettuali, standard e norme per la descrizione formale e concettuale, che garantiscono trovabilità, selezione, identificazione, recupero ed esplorazione.

4) Risparmia il tempo del lettore, umano e/o macchina. Più scaffale aperto meno deep data.

5) La biblioteca fisica e digitale è un punto di accesso affidabile al multiverso bibliografico in crescita. La biblioteca è un punto di incontro. La biblioteca è un punto di produzione. La biblioteca può coincidere con il multiverso bibliografico.

Le 5 leggi di Ranganathan Reloaded 3.0

1) I dati sono fatti per essere usati dai lettori, umani e/o macchine (tutti i dati, le informazioni e le risorse sono fatte per essere usate, non solo quelli delle biblioteche, compresi quindi quelli di umani e macchine che introducono delle soglie all'accesso o delle restrizioni con tutte le conseguenti discriminazioni. I dati coincidono con il multiverso, l'infosfera, il cyberspazio, l'oltremondo, fatto non solo quindi di opere dell'ingegno di carattere creativo ma di tutta l'informazione registrata su qualsiasi supporto, che abbia un senso e possa essere migrata).

2) Ad ogni lettore, umano e/o macchina, i suoi dati (tutti i dati, le informazioni e le risorse di cui ha bisogno e che umani e macchine mettono a disposizione nell'infosfera).

3) Ad ogni dato, informazione e risorsa dell'infosfera il suo lettore, umano e/o macchina. Per favorire questo incontro si studiano le caratteristiche dei dati e si ricavano modelli concettuali, standard e norme per la descrizione formale e concettuale, che garantiscono trovabilità, selezione, identificazione, recupero ed esplorazione.

4) Risparmia il tempo del lettore, umano e/o macchina. Più scaffale aperto meno deep data.

5) La biblioteca fisica e digitale è un punto di accesso affidabile all'infosfera, al multiverso bibliografico in crescita. La biblioteca è un punto di incontro. La biblioteca è un punto di produzione. La biblioteca può coincidere con il multiverso bibliografico.

Appunti vecchi

edit